Prima Squadra : 12° giornata di ritorno

Lesna Gold-Atletico Racconigi :3-4

Formazioni

ATLETICO ( 4-2-3-1): GRASSO 6, AIELLO 6, BRUZZESE 6, MANCUSO 6,LAVEZZO 6; PISANO 7, GYIMAH 6,5 ( MENDOLA dal 56°, 7) ; CAGLIERO 7,5 ( FRANCIOSO dal 82°,s.v.), RUSSO 7-,CAPELLO 6, SISMONDA 7,5 ( GALA dal 76°, s.v.).

IN PANCHINA: BISIO.

ALLENATORE: BONGIOVANNI 7.

LESNA GOLD ( 4-4-2): LIUT,MOLES(dalL’88° SURACE), D’AVOLIO,SHTJEFNI,SPICUGLIA,FURNO,ZENUNI(dall’80°SCORDATO),MARTORANA,FRIGERIO,RAGOLIA( DAL 56° PORRONE),MORETTI.

IN PANCHINA: SCIARRETTA,PIREDDA,DI CASTRI,BONGIMA.

ALLENATORE: OSSATI.

DIRETTORE DI GARA: SIMONE COLMO DELLA SEZIONE DI PINEROLO, 6.

MARCATORI: 11° SISMONDA, 23° MORETTI,35° SISMONDA,47° FURNO,60° CAGLIERO,71° MENDOLA,86° FRIGERIO.

AMMONIZIONI: SHTJEFNI,MARTORANA,PISANO,RUSSO.

NOTE: POMERIGGIO CALDO, 26 GRADI, TERRENO DI GIOCO IN ERBA SINTETICA( 35 GRADI!), 30 SPETTATORI CIRCA, DI CUI 6 TIFOSI RACCONIGESI.

Seconda vittoria  consecutiva fuori casa per l’Atletico Racconigi,  dopo quella di venerdì scorso a Rivalta,che a tre giornate dalla conclusione del girone E di prima categoria permette alla squadra di mister Bongio di consolidare momentaneamente la quinta posizione di classifica, raggiungendo quota 41 punti, utile per l’accesso ai play off.

Per effetto dei risultati che si sono registrati in questa 12^ di ritorno, la nostra squadra si è portata a ridosso della quarta posizione, guadagnando 3 lunghezze nei confronti dei cugini del Pro Polonghera( 42), usciti sconfitti 1-2 dalla trasferta di Bricherasio; il Villar Perosa( 46) si è  confermato seconda forza del campionato con il mirabolante pareggio 3-3 ottenuto contro i neo promossi del Garino, mentre l’altra nostra diretta concorrente  il San Secondo(43) ha espugnato il comunale di Bruino 0-1, scavalcando in classifica la formazione di mister Prochietto.

Dietro l’Atletico,nelle continue evoluzioni di posizioni, adesso come  più immediati inseguitori di giornata si sono elevati  il Bricherasio ed il Nichelino distanziati di 4 punti( 37) ed il Vigone ( 36) che proprio domenica prossima( domani per chi legge, n.d.r.) sarà l’avversario di turno che l’Atletico ospiterà sul terreno del Trombetta, in una specie di confronto ad eliminazione!

Il calendario da qui fino al termine della stagione regolare mette in condizioni  favorevoli il nostro team dovendo disputare 2 partite in casa( Vigone e l’ultima contro il pericolante Piossaco) ed una in trasferta contro il Garino che ormai non ha più nulla da chiedere al suo campionato  dopo la vincente e travolgente cavalcata che ha regalato la  meritata promozione alla categoria superiore.

Intanto, nelle ultime due partite in trasferta racchiuse in cinque giorni  contro avversarie inferiori ma temibili ed insidiose , in  quanto invischiate nella lotta per evitare disperatamente la disputa dei play out salvezza, l’Atletico ha ottenuto l’en plein di sei punti, segnando la bellezza di  7 reti  subendone però  4, rispettando i programmi, le ambizioni e la tabella di marcia per tentare la scalata verso migliori posizioni di classifica in prospettiva spareggi-promozione!

Torniamo alla partita disputata sul torrido e surriscaldato sintetico di Grugliasco.

Mister Bongio è costretto per l’occasione a ridisegnare e rivedere l’11 titolare per via delle assenze del terzino Garis (irrinunciabili esigenze e  motivi di lavoro, anche nei giorni festivi,da svolgere  nella sua azienda agricola e nell’impianto di produzione di  bio-gas siti a Cavallerleone,n.d.r.) e soprattutto del capitano, capocannoniere  e leader carismatico del gruppo Tony Mendola, tenuto prudenzialmente in panchina per un fastidioso risentimento inguinale patito durante la vittoriosa trasferta di Rivalta.

Quindi, nell’assetto di gara della formazione iniziale, Aiello prendeva il posto del giovane esterno di difesa , il ghanese Gyimah  schierato titolare come centrocampista centrale accanto al geometra Pisano, Capello rimpiazzava Aiello esterno sinistro  offensivo e Sismo unica punta avanzata a fare le veci del capitano. In panchina, oltre al secondo portiere Manu Bisio, anche Marco Gala, non ancora al meglio dopo l’infortunio alla caviglia contro il Villar  e Dino Francioso, l’uomo di Ostuni.

Dopo le introduttive e canoniche fasi di  studio iniziali, era l’Atletico che prendeva  subito il pallino del gioco, occupando gli spazi con i vari reparti , nel tentativo di comprimere e contenere  presso la propria metà campo la formazione allenata da mister Ossato, affacciandosi per primo  nei dintorni dell’area avversaria con una bella conclusione da fuori area di Ciccio Marco Russo che veniva respinta dal portiere giallonero Liut.

Successivamente ci provava anche Matteo Sismonda con un destro al volo che non impensieriva più di tanto l’estremo difensore locale.

Ma l’Atletico sbloccava e scardinava  il risultato all’11° minuto, al culmine della  terza azione offensiva prodotta nei primi 15 minuti con una pregevole  combinazione Russo –  Sismonda:  il primo si destreggiava egregiamente sull’out destro dell’area nemica e metteva un’invitante pallone a centro area dove il secondo da pochi metri depositava in rete con un preciso piatto destro, siglando la sua 13^ marcatura stagionale.

Il Lesna si rendeva pericoloso dopo alcuni minuti con un’infida conclusione da poco dentro la nostra area ad opera di Ragolia il cui rasoterra di destro veniva intercettato da Grasso che provvedeva a deviare in angolo allungando di piede.

Mister Bongio, da bordo campo cominciava a ” scaldarsi” ed agitarsi, (comportamento che terrà anche nei secondi 45 minuti di partita, n.d.r.) invitando gli uomini della sua difesa ad una maggiore attenzione e copertura in fase di possesso palla degli attaccanti avversari, tra cui il veterano 41enne Frigerio, macchinoso,farraginoso ma ancora esperto  e pericoloso bucaniere  d’area di rigore, come vedremo…

Così,  dopo una conclusione  su punizione  dal limite terminata fuori,il Lesna perveniva al pareggio al 23°con il capitano Moretti lesto a deviare  ed impattare in rete da centro area un assist dalla destra  di Zenuni, in un’azione molto simile a quella da cui era scaturito il nostro vantaggio iniziale. Nella circostanza però, la posizione regolare del giocatore che aveva rifinito l’azione è sembrata molto dubbia, potevano esserci gli estremi per la rilevazione dell’off side da parte del direttore di gara Colmo che invece non è intervenuto ed ha lasciato correre. Dalla tribuna, come affermato alla fine da uno sportivo come il patron Bordese, la posizione di Zenuni era ben evidente al di là dello schieramento in linea del nostro pacchetto arretrato.

Colpo incassato, l’Atletico provava a replicare al 24° con un tiro da fuori area di Davide Capello che veniva respinto da un difensore pochi metri davanti la linea di porta.

Al 35° i racconigesi ritornavano in vantaggio ancora con una segnatura di Sismonda, dopo una bella azione manovrata su tutto il fronte offensivo,lungo passaggio filtrante operato e recapitato   da “Che-Guevara” Lavezzo,  difesa avversaria sbilanciata, appostato sul palo opposto il ” Condor” con la maglia numero 7 che sotto porta insaccava impietosamente gonfiando la rete per la seconda volta e bottino personale stagionale arrotondato a 14 realizzazioni.

Il primo tempo si concludeva meritatamente  in vantaggio per la nostra squadra che dimostrava padronanza ed autorevolezza, nonostante qualche inconsueto sbandamento difensivo palesato da un reparto che nelle ultime uscite aveva dato prova di compattezza, solidità ,concentrazione ed attenzione negli automatismi delle chiusure ed in fase di marcatura e disimpegno.

Inizio di secondo tempo ed il Lesna Gold, dopo 120 secondi, perveniva  al pareggio in maniera rocambolesca direttamente su calcio d’angolo di Furno: Russo, appostato sul primo palo, giudicava fuori la traiettoria a rientrare eseguita dalla bandierina dal calciatore numero 6 facendola passare, ingannando anche un esterrefatto Grasso che si vedeva infilare la palla tra palo e portiere.

Tutto da rifare per l’Atletico e per un Bongio Toro Scatenato, contro un avversario rianimato e rinvigorito che nei minuti successivi approfittava di un momentaneo periodo di scoramento e di black-out producendo  nel giro di 7 minuti alcune situazioni di pericolo, prima  con un colpo di testa di Ragolia terminato fuori e soprattutto  dopo con un tiro a colpo quasi sicuro dello stagionato  bomber Frigerio da pochi metri dalla porta sventato in angolo da un reattivo Grasso.

Bongio correva ai ripari, rischiando Tony Mendola, mandandolo  in campo in sostituzione di Gyimah al 56° minuto, in contemporanea con il cambio operato dal collega Ossato che richiamava in panchina Ragolia per Porrone.

Ed era proprio il nostro  neo entrato capitano che falliva un’ottima opportunità tirando addosso al portiere avversario in uscita da posizione molto favorevole.

Ma al 61° minuto si assisteva ad una straordinaria azione personale di Erik il Vikingo che partiva dai 25 metri palla al piede e superava  letteralmente come birilli gli uomini della difesa del Lesna con degli irresistibili slalom in velocità e di destro da dentro l’area fulminava con precisione Liut.

La prodezza personale del nostro giocatore veniva degnamente festeggiata dai compagni, dalla panchina e dai pochi tifosi racconigesi presenti sugli spalti, realizzazione che consentiva alla sua squadra di condurre nuovamente in vantaggio.

Replica del Lesna, proteso e disposto  alla  disperata lotta pur  di vender cara la pelle e lo scalpo, che si rendeva pericoloso ancora con il numero 6 Furno, tiro dal limite che lambiva il palo alla destra di Grasso ed un’altra conclusione di Zenuni, fuori bersaglio.

L’Atletico, a sua volta, si proponeva con azioni di rimessa e con ripartenze veloci, orchestrate ed impostate dal senso geometrico di Franci Pisano e  dalla fantasia e dall’estro di Ciccio Russo,  ed in una di queste riusciva ad incrementare il bottino ed il tabellino delle segnature: minuto 71,Mendola controllava un pallone all’altezza dei 25 metri avversari, leggermente defilato sul vertice basso dell’area e lasciava partire di destro un imparabile missile terra-aria che si insaccava all’incrocio dei pali  opposto al lato di tiro.

Una straordinaria prodezza balistica del nostro capitano che riportava le distanze numeriche nei canoni giusti , permetteva di rendere il doppio vantaggio più rassicurante e, a titolo personale,di realizzare la  sua 16^ rete stagionale.

Due minuti dopo,Zenuni tenta di impensierire la porta di Grasso con una conclusione dalla distanza che terminava fuori di poco, con Grasso apparso comunque piazzato.

Al 76° seconda sostituzione per la nostra squadra, Marco Gala prendeva il posto del condor doppiettista di giornata Matteo Sismonda e sei minuti dopo era il turno di Francioso che subentrava a “Usain Bolt”  Cagliero.

Cambi anche nelle file del Lesna ( Scordato e Surace per Zenuni e Moles), e partita che improvvisamente si riapriva a 4 minuti dalla fine del tempo regolamentare grazie ad una rete del bomber Frigerio che riceveva un passaggio smarcante in piena area e di destro metteva in rete rendendo vano il tentativo del nostro portiere di intercettare la conclusione da distanza ravvicinata.

Nell’occasione la nostra retroguardia e nella fattispecie i due centrali difensivi si son perduti la marcatura del centravanti avversario, situazioni che ciclicamente si sono  colpevolmente e pericolosamente riproposte in partite precedenti,coinvolgendo  gli uomini del reparto  vittime di  inspiegabili amnesie in fase di  attenzione, piazzamento   e concentrazione.

Il signor Colmo concedeva 3 minuti di recupero e nel secondo di questi brivido felino e scampato pericolo per la nostra squadra su una conclusione dal limite dell’area deviata casualmente da un nostro difensore che per poco non terminava in rete, uscendo di pochi centimetri rispetto al palo sinistro della porta difesa da Paride.

Sarebbe stato davvero il…..colmo uscire dal comunale di Grugliasco con un risultato di parità, al termine di una partita contro un avversario generoso ed agonisticamente combattivo ma di modesta levatura tecnica, così come visto domenica scorsa in occasione del pareggio 1-1 che il Lesna aveva ottenuto nello scontro il Racconigi.

Adesso l’obiettivo e l’imperativo categorico  per la nostra squadra è quello di continuare la favorevole striscia  vincente già domani in casa contro il Vigone, che , come abbiamo accennato in apertura di articolo, appartiene al gruppo, alla muta dei nostri più immediati e ravvicinati inseguitori.

Nel frattempo il gruppo Bongio  ieri ha  regolarmente svolto  l’allenamento di rifinitura tecnico- atletica con determinazione ed impegno, potendo contare per la gara di domani su tutti gli effettivi attualmente a disposizione, che probabilmente saranno gli stessi di Grugliasco con la riaggregazione del farmer boy Garis.

Nelle file del Vigone, dopo la squalifica fino a luglio di capitan Mollica, gli uomini più pericolosi su cui prestare maggiore attenzione saranno sicuramente   gli attaccanti  Paul Inzitari e Alex Mascia ( 7 reti a testa) e il giovane Caramucci, dotato di tecnica, fantasia e velocità.

 

SALUTI SPORTIVI DA MIMMO MONACHINO.

 

 

Lambo Lamberti, il fu  eroe di Vigone

 

Matteo Lavezzo, hasta  la victoria siempre!!

Venceremos, adelante companeros!!