Finalmente ci siamo. L’attesa è quasi terminata.
Manca solo una settimana dalla ripartenza, dall’inizio di una nuova avventura calcistica, con la nostra squadra che sarà impegnata a sfidare le 15 antagoniste ed avversarie appartenenti al Girone F di Prima Categoria, attraverso 8 lunghi mesi di regular season.
Domenica prossima, ore 15.00, stadio comunale Trombetta, il vernissage stagionale metterà di fronte Atletico e Saviglianese 1919, due tra le formazioni maggiormente accreditate dai pronostici e considerate altamente competitive, il cui organico è stato allestito, attrezzato e strutturato in funzione di riuscire a primeggiare per il raggiungimento della vittoria finale del raggruppamento.
La nostra squadra ha iniziato la fase di preparazione a partire dal giorno del raduno, 17 agosto scorso, con il neo allenatore Nastasi che non ha avuto subito a disposizione tutti gli effettivi della rosa e che ha anche dovuto registrare la conseguenza degli infortuni occorsi ai vari Covello, Nardi, Caricato, e, più recentemente, di quelli che hanno interessato Fraccon , Schiraldi e soprattutto Pivesso.
In virtù di questi sgradevoli e sfortunati incidenti di percorso, si à valutata l’opportunità di annullare le ultime uscite amichevoli, proprio per evitare il casuale verificarsi di altri forzati forfait.
L’ultimo test match disputato dall’Atletico è stato quello svoltosi contro la rappresentativa juniores del Saluzzo mercoledì scorso al Trombetta, risultato finale 2-1 con doppietta di Samuele Caristo di cui una rete su rigore.
Successivamente, Mister Nastasi ha fatto svolgere le sedute di allenamento del fine settimana, mentre a partire da questa che inizierà il 6 settembre entreranno a regime i tre allenamenti previsti per i giorni di martedì, giovedì e venerdì ( rifinitura atletica e perfezionamento di schemi tattici e situazioni di gioco).
SITUAZIONE INFORTUNI.
Il caso attualmente più preoccupante, anche se fortunatamente ridimensionato e rientrato rispetto alle temute previsioni iniziali, è quello che riguarda bomber Pivesso che quasi sicuramente sarà costretto a saltare l’esordio in campionato del 12 settembre.
L’attaccante ex Alpignano è stato vittima di uno stiramento muscolare che lo ha costretto a fermarsi gli ultimi giorni del mese di agosto.
La visita specialistica di controllo per la valutazione dell’entità dell’infortunio a cui il giocatore è stato sottoposto ha evidenziato soltanto un risentimento muscolare che fortunatamente ha escluso quello che inizialmente si teneva fosse uno strappo, una lacerazione del tessuto.
La “Tecar” che gli si sta praticando( terapia elettromedicale efficace contro traumi da dolori ed infiammazioni, n.d.r.) dovrebbe accelerare il recupero del processo muscolare ma, per evitare di affrettare i tempi e incorrere nel rischio di più gravi ricadute, il giocatore sarà convocato e aggregato in panchina ma non potrà essere schierato a disposizione del suo allenatore.
Molto più probabile un suo rientro ed utilizzo per l’impegno di Coppa Italia del 16 settembre che l’Atletico sosterrà in casa contro la perdente della sfida tra San Bernardo e Villastellone Carignano, partita disputata nel pomeriggio di ieri domenica 5 settembre e terminata con il rocambolesco e scoppiettante risultato di 3-3.
In virtù del regolamento previsto per questa fase iniziale a gironi con la formula del triangolare, avendo pareggiato l’incontro casalingo, sarà il San Bernardo la formazione che l’Atletico affronterà appunto giovedì 16 settembre in notturna al Trombetta.
Di conseguenza, il ciclo degli incontri si concluderà con la sfida da disputare in trasferta tra la nostra rappresentante ed il Villastellone Carignano, stabilita dal calendario per il 23 di questo mese.
Torniamo a noi.
Durante la settimana appena conclusa Fraccon, Sasà Schiraldi e Caricato sono stati tenuti a riposo precauzionale, esonerati dalla partecipazione dell’ultima amichevole; tutti e tre gli atleti hanno svolto lavoro differenziato e da lunedì saranno in grado ed in condizione di riprendere regolarmente gli allenamenti.
Capitolo a parte invece per i lungo degenti Nardi( frattura falange del mignolo della mano sinistra) e Covello ( frattura del malleolo) per i quali si prevedono tempi di recupero relativamente lunghi, almeno un mese tra guarigione e riabilitazione, essendo stati entrambi vittime di traumi ossei rimediati e ricomposti con interventi di ortopedia chirurgica.
In occasione dell’ultima uscita di preparazione, Nastasi ha potuto utilizzare la seguente formazione, integrata da alcuni promettenti atleti provenienti dalla juniores, da quest’anno affidata alla direzione tecnica di Franci Pisano:
Bisio tra i pali, linea difensiva composta dagli esterni Rosso e Zizzo, con il rientrante veterano Luca Rollè e Ansaldi centrali; in mediana Angaramo, Mazzei e Oliveto, e Mennitto dietro alle punte Caristo e Pagnotta.
Nella ripresa, dicevamo, spazio ai giovani Piasco,Olti e Plassa, mentre nell’ultima mezz’ora si è rivisto Andrea Fanelli, rientrato da poco dalle vacanze e ancora a corto di preparazione atletica.
A proposito di difensori, a completamento dei rientri in squadra, da lunedì dovrebbe aggregarsi al gruppo anche Marco Mancuso l’ultimo highlander vacanziero che si presenterà con un nuovo look biondo platino!
LAVORI AL TROMBETTA
Tanti sportivi, avventori ed accompagnatori che in queste settimane di fine estate si sono recati presso l’impianto di gioco del Trombetta, avranno sicuramente notato dei lavori di ammodernamento, di maquillage e di restyling che stanno interessando la storica struttura sportiva ubicata in via Principessa Mafalda di Savoia.
Cerchiamo di riassumere brevemente e con ordine.
Per quanto riguarda gli spogliatoi, sono stati effettuati gli indispensabili ed indifferibili lavori di tinteggiatura e di abbassamento del controsoffitto;
La struttura del modulo degli spogliatoi esterni è stata abbellita con motivi ed effetti grafici stilizzati riproducenti i colori sociali, nella prospettiva della realizzazione di due adiacenti campi da Padel i cui lavori dovrebbero iniziare in concomitanza con l’inizio della stagione autunnale;
I locali della vecchia sede della ormai scomparsa società AC Racconigi , in stato di abbandono ed inutilizzo da tempo, ivi compresi gli attigui servizi igienici, sono stati in buona parte bonificati e ripuliti, in attesa di essere riqualificati, arredati e resi nuovamente agibili e fruibili per la destinazione deputata( sede sociale, ufficio di segreteria, espletamento delle funzioni fisiologiche, …)
Di fronte alla tribuna, ai lati e ai bordi del sottopassaggio degli spogliatoi ,sono state installate due piattaforme di cemento di forma rettangolare allungata che ospiteranno la collocazione della disposizione logistica delle nuove panchine che fino ad oggi erano allocate dalla parte opposta del rettangolo di gioco , a favore di sole abbagliante e con conseguente impedimento di visuale, distanti rispetto all’ingresso del campo per destinazione.
Si sta lavorando anche per quanto riguarda la collocazione e l’esposizione del materiale e della cartellonistica pubblicitaria dei partner e dei main sponsor, parte integrante e soggetti coinvolti nel progetto “mission-vision” fortemente propugnato, perseguito e sostenuto dalla nuova dirigenza.
Insomma, per concludere, si stanno gettando le solide basi future per permettere alla realtà Atletico di diventare un polo sportivo e calcistico di prim’ordine ,che sia un punto di riferimento provinciale e regionale credibile ed affidabile ,dotato delle infrastrutture necessarie per attirare concreto interesse ed incentivare stimolanti e coinvolgenti motivazioni partecipative ed aggregative.
Per il fine settimana faremo un ultimo, ulteriore aggiornamento -ricognizione della situazione relativa allo stato della squadra, in attesa della febbrile e spasmodica vigilia che ci accompagnerà fino al debutto ufficiale stagionale del Trombetta, ore 15.00 di domenica 12 settembre.
NB. Il viceallenatore e direttore sportivo Franci Pisano, in questa domenica di riposo, è andato a visionare e vedere all’opera la formazione del Tre Valli che ha giocato in amichevole contro il Bisalta imponendosi per 3-1.
Ebbene, la formazione di Mondovì ha destato un’ottima impressione, per quanto riguarda la cifra tecnica e l’organizzazione di gioco.
In particolare si tratta di una squadra composta prevalentemente da quasi tutti giocatori sudamericani, per la precisione di origine brasiliana, reclutati e tesserati nell’ambito di un progetto sportivo ed anche sociale che prevede l’ospitalità logistica e materiale , intesa come vitto ed alloggio, in funzione di proporre, lanciare e dare visibilità a tanti giovani calciatori attraverso la vetrina del calcio dilettantistico.
Quindi, in buona sostanza, a prescindere dalla novità inedita ed esclusiva che ci accingeremo a scoprire e conoscere meglio, il Tre Valli potrebbe rappresentare veramente la mina vagante del girone, una avversaria ed un competitor in più da tenere in seria considerazione a da non sottovalutare.
Chi vivrà, scoprirà e vedrà!!!
M.M.