Formazione: Grasso, Garis, Re ( Borin ), Pisano, Bruzzese ( Cagliero), Mancuso, Sismonda, Gala, Russo (Borin), Mendola, Peretti. A disp: Bisio, Ferrantelli. All: Bongiovanni
Tabellino Marcatori: 2′ Mendola, 4′ Re, 30′ Gala, 45′ Re, 52′ Cagliero, 63′ Sismonda.
Con un tennistico e roboante risultato di 6-1, l’ Atletico travolge il malcapitato Perosa e consolida la seconda posizione in classifica, in coabitazione con il Garino ( 12 punti) e ad un punto dalla capolista Villar Perosa ( 13 ), pur avendo giocato una partita in meno con il turno di riposo già osservato. Con il risultato incamerato oggi pomeriggio al Trombetta, l undici Reale porta a 13 le reti totalizzate in quattro partite e solo 3 quelle subite….un buon ruolino di marcia……
La formazione ben diretta da Bongio ha surclassato gli avversari, sbloccando il risultato dopo due minuti di gioco con il capocannoniere Tony Mendola (al suo 4° centro) e raddoppiando due minuti dopo con uno strepitoso goal del l’enfant terrible Alex Re( 3 reti per lui in quattro partite disputate). I biancorossi triplicavano alla mezzora circa con uno straordinario eurogol da trenta metri di Gala e chiudevano la prima frazione di gioco calando il poker con la seconda segnatura di giornata del quindicenne Re su assist di Sismonda.
Con il Perosa ormai rassegnato e remissivo, i racconigesi dilagavano ed incrementavano il bottino con la quinta segnatura realizzata ad opera di Speedy Gonzales Cagliero ( con cuoricino rivolto verso la tribuna…) e pervenivano alla chiusura del ” primo set” con la meritata rete di Matteo Sismonda ( anche lui alla terza segnatura stagionale).
Da li in poi, spazio anche alle seconde linee della panchina, preceduto dalla forzata sostituzione di Bruzzese, uscito dolorante per un lieve infortunio.
Nonostante qualche defezione di alcuni titolari ( vedi Ferrantelli, Lavezzo e Borda), mister Bongio ha schierato una formazione molto competitiva, molto più in palla rispetto al derby vinto la settimana scorsa, con una difesa molto attenta e concentrata, un centrocampo di qualità e quantità e un fronte offensivo dove, oltre al trio delle meraviglie Russo-Sismonda-Mendola , un mix di tecnica ed esperienza , sta emergendo prepotentemente e con la sfrontatezza dei suoi appena 15 anni il talento di Alessandro Re, rientrato alla base dopo due anni di campionati giovanili a Cherasco.
La doppietta messa a segno domenica e in particolare la sua partecipazione al gioco offensivo della squadra, la suavelocità e le sue penetrazioni in progressione, potrebbero essere un potenziale valore aggiunto per il raggiungimento dei risultati e per le aspettative programmate dall’Atletico per questa stagione agonistica appena iniziata.
Comunque, tutta la squadra, al di là del punteggio finale, ha dimostrato e confermato che si sta lavorando nella giusta direzione per disputare un girone E ad altissimi livelli, una tendenza che per la società e i giocatori del patron Beppe Bordese dura da alcune stagioni.
I nuovi arrivati durante l’estate si stanno progressivamente integrando e amalgamando con il nucleo storico dell’Atletico, non solo dal punto di vista di ruoli, schemi e tattica, ma anche come capacità di fare spogliatoio.
Banco di prova e test significativamente indicativo per le conclamate ambizioni della squadra di mister Bongio l’insidiosa trasferta di domenica prossima a Polonghera, una specie di derby considerata la vicinanza delle due cittadine: c’è da riscattare la brutta sconfitta subita lo scorso campionato in casa loro che compromise definitivamente le residue speranze dell’Atletico di tentare di avvicinarsi alla capolista Infernotto.
Il Polonghera è una formazione tosta, quadrata, attualmente a ridosso delle prime posizioni di classifica e per i boys guidati da capitan Mendola rappresenterà un duro ostacolo da superare, con determinazione e spirito di squadra fatti vedere in queste prime giornate……in attesa che oltre al trio meraviglia….ci sia un altro, sorprendente scacco del Re!!!!