Domenica prossima, 10 settembre, come quasi tutti i Tornei dilettantistici regionali, prenderà il via il campionato di Prima Categoria, girone F, il raggruppamento cuneese dove quest’anno è stata reinserita la nostra squadra, ad un anno di distanza dall’ultima apparizione, dopo la sfortunata, repentina e storica parentesi nella realtà della Promozione.
Il bilancio consuntivo della fase di preparazione e del ciclo delle amichevoli, affrontate e sostenute dalla compagine allenata da Peppo Boscolo, hanno fatto riscontrare ed hanno confermato la qualità e le promettenti prospettive e potenzialità del gruppo che è stato allestito dal sodalizio del presidente Costamagna, grazie al lavoro sinergico svolto dai responsabili incaricati dell’area tecnico-sportiva Peppo Boscolo e Francy Pisano, il cui pregevole e competente operato in fase di campagna acquisti ha permesso di rinnovare profondamente ed adeguatamente la rosa della squadra, per rendere maggiormente competitiva la dotazione qualitativa e quantitativa dell’ organico.
Nell’articolo precedente pubblicato lo scorso mese, avevamo passato in rassegna soprattutto gli ultimi arrivati, focalizzando l’attenzione sulle caratteristiche e sui profili dei nuovi giocatori acquisiti e tesserati per la prossima stagione agonistica.
Vale la pena ricordare quindi, ognuno per il suo ruolo e per le sue funzioni tattiche, i vari Vailatti, Migliore, Orteca, Cammarata, Peano, Bosio, Scola, La Rosa, Bossolasco.
La rosa della squadra racconigese, negli ultimi giorni, si è arricchita ulteriormente, volendosi dare anche un tocco alternativo-esotico-etnico-africano, con le assimilazioni di due giovani molto promettenti come Manuel Afeje Tene, detto simpaticamente “Mario”, di origini camerunensi, e di Karym, aitante e scattante giocatore nato nel Mali.
Entrambi i giocatori, impiegati nelle ultime amichevoli, hanno destato un’ottima impressione, sia per le qualità tecniche e morali, che per la predisposizione fisico-atletica e la capacità di corsa.
In tal senso, l’ufficio di segreteria ha già provveduto ad avviare le necessarie pratiche burocratiche per regolarizzare la posizione dei due atleti in maniera tale da poterli avere sicuramente disponibili per l’inizio della stagione sportiva, se non già per la prima di campionato.
Dicevamo dei test amichevoli che il gruppo squadra ha sostenuto durante la fase di preparazione pre-campionato, iniziata con il raduno del 10 agosto scorso.
Ebbene, in virtù delle cinque uscite effettuate, il resoconto finale è stato abbastanza incoraggiante, gratificante e soddisfacente, con 3 pareggi contro squadre di categoria superiore( in ordine, 2- 2 contro il Moretta, Garcea e Scola i marcatori, 1-1 contro l’Infernotto, La Rosa, 0-0 contro il San Sebastiano) e due affermazioni, ottenute contro la Caramagnese(2-1, Vailatti e Karym) e Pro Polonghera( 5-1, doppietta di Peano, La Rosa, Scola e Cammarata).
I test-match affrontati hanno consentito a Boscolo di ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione, fatta eccezione dei difensori Quaranta, Demaria e Bossolasco, il primo alla ricerca della migliore condizione atletica, il secondo al rientro dopo l’importante operazione al ginocchio a cui si era dovuto sottoporre ad inizio di anno, l’ex Scarnafigi per via di una sofferenza ad un tallone in fase di guarigione.
Il dato di fatto rilevante che più è saltato agli occhi ha riguardato la leadership già assunta e riconosciuta, impersonata dal Totem Momo Vailatti, autentico allenatore in campo, grande visione e catalizzatore di gioco con i suoi lunghi lanci millimetrici e, soprattutto, trascinatore, motivatore e capo carismatico incontrastato, alter ego di Dennis Mazzei.
D’altronde, la sua acquisizione per questa stagione agonistica è stata fatta proprio in funzione di assumere un ruolo fondamentale, positivo e propositivo per i suoi più giovani compagni, nella consapevolezza e nel riconoscimento della sua spiccata personalità, e delle sue ancora notevoli capacità e possibilità.
Anche tutti i nuovi arrivati disponibili, ognuno per il proprio ruolo e senza voler fare distinzioni e graduatorie di merito, hanno avuto la possibilità di dimostrare le loro qualità ed attitudini, smaniosi ed impegnati a voler dimostrare la bontà delle scelte e le aspettative che società e tecnico hanno riposto nei loro confronti.
Il compito essenziale ed iniziale di Boscolo è stato soprattutto finalizzato all’accoglienza, all’ambientamento ed all’inserimento del nutrito gruppo dei nuovi giocatori ed alla relativa e conseguente integrazione ed amalgama con il nucleo storico rimasto e confermato.
Certo, l’assetto tattico, i meccanismi, gli automatismi, gli schemi ed il modulo di gioco che Boscolo intende applicare sono ancora suscettibili di margini di miglioramento e di perfezionamento, il raggiungimento della migliore condizione fisica verrà completato sempre più work in progress.
Insomma, tra tutte le componenti a vario titolo dell’entourage racconigese, l’impressione che viene percepita chiaramente è che si stiano gettando le solide basi per fare bene, che tutti i soggetti impegnati e coinvolti per dare impulso e realizzare il progetto tecnico-societario definito ad inizio stagione siano stati messi in condizione di esprimersi al meglio delle proprie risorse umane e capacità, alla ricerca di ottenere i migliori risultati possibili, in un girone che si preannuncia molto tosto ed agguerrito, con un nutrito lotto di concorrenti accreditati per vincere il campionato o, quanto meno, centrare un piazzamento play-off.
Come abbiamo avuto modo di commentare nel pezzo precedente, il calendario delle prime giornate di campionato propone un elevato coefficiente di difficoltà, in considerazione del livello e della qualità delle avversarie, a partire dalla gara di esordio stagionale in casa contro il Bisalta.
L’avversario introduttivo si presenterà al Trombetta con la credit card della vittoria per 3-1 ottenuta nel primo turno di Coppa Italia Dilettanti al cospetto dei temibili brasiliani del Tre Valli, dimostrandosi una compagine ben attrezzata, pragmatica, quadrata, compatta ed organizzata in tutti i reparti.
Quindi, da tenere in seria e dovuta considerazione, partendo dal presupposto che tutte le squadre da affrontare saranno da rispettare e da non sottovalutare giammai da temere!!
Riassumendo, questo l’organico aggiornato della rosa a disposizione per la stagione 2023/24.
PORTIERI: Migliore, Ghione,Bisio.
DIFENSORI: Preka, Demaria, Ansaldi, Dekaj, Neddar, Lopreiato, Quaranta.
CENTROCAMPISTI: Vailatti, Viola, Mazzei, Bosio, Piasco, Orteca, Sorrentino, Angaramo, Tene.
ATTACCANTI: Scola, Garcea, La Rosa, Cammarata, Peano, Karym.
Appuntamento quindi per domenica prossima, campo sportivo Trombetta, ore 15.00.
P.S. Giovedì scorso, 30 agosto, Atletico Racconigi, San Sebastiano e Caramagnese hanno dato vita alla prima edizione del Memorial intitolato e dedicato alla memoria ed al ricordo di Franco Scalmani, apprezzato conoscitore e dirigente calcistico a livello regionale e provinciale, tragicamente scomparso alcune settimane addietro.
Le tre società coinvolte sono state quelle con le quali Scalmani aveva svolto(Atletico e San Seba) e avrebbe dovuto svolgere(Caramagnese) il suo rapporto di collaborazione in funzione di Team Manager.
Per la cronaca, il torneo è stato vinto dall’Atletico Racconigi.
Cogliamo l’occasione per commemorare per l’ennesima volta la figura di Franco, in ricordo del quale le società partecipanti alla prima edizione hanno già dato disponibilità e ripetere e perpetuare nei prossimi anni il Memorial a Lui intitolato.
R.I.P. caro Franco, che il Dio del pallone ti accolga e ti custodisca nei cieli.
M.M.