Pro Polonghera- Atletico Racconigi 0-0
Formazione: Grasso, Garis, Re ( dal 52° Cagliero), Pisano ( dal 84° Borin), Bruzzese, Mancuso, Sismonda, Gala ( dal 82° Capello), Russo ( dal 63° Lavezzo), Mendola, Peretti. A disp: Bisio, Borda.All: Bongiovanni
Ammoniti: Cagliero, Bruzzese.
Espulsi: Bruzzese al 85° per doppio cartellino giallo.
Direttore di gara: Servadio della sezione di Nichelino.
Note: Spettatori circa un centinaio, con nutrita rappresentanza racconigese, pomeriggio afoso
Si conclude a reti inviolate il derby dei ” decoratori” Titone-Bordese, i patron delle due società, al termine di un incontro agonisticamente molto combattuto, sostanzialmente equilibrato, che ha visto entrambe le compagini esprimersi al massimo delle condizioni complessive di giornata.
L’ Atletico si è presentato al Comunale dei rivali polongheresi ancora privo di pedine importanti come Borda e Ferrantelli, con Lavezzo ancora in fase di completo recupero che è partito dalla panchina, subentrato nella ripresa allo sfortunato Ciccio Russo, vittima di un brutto stiramento alla coscia destra.
La trasferta di questa domenica era temuta dai boys di mister Bongio, ricordando i precedenti negativi delle stagioni scorse e dovendo fronteggiare e contrastare le velleità di un avversario che fa della compattezza dei reparti e dello spirito agonistico le sue qualità migliori. In aggiunta, mettiamoci il clima di derby tra due squadre di comuni viciniori, vissuto anche sugli spalti in maniera molto vivace ma sportiva, che ha condito e reso ancor più interessante la sfida.
L’undici di partenza biancorosso ha visto l’impiego sorprendente di capitan Tony Mendola ( che sentiva in maniera particolarmente emotiva la partita in quanto ” polongherese di residenza) nell’inedito ruolo di terzino sinistro: dovendo fare di necessità virtù , il numero 10 ha ricoperto la posizione in campo con grande spirito di sacrificio e notevole esperienza e senso di posizione. Con l’ingresso in campo di Lavezzo, è stato riportato nel suo ruolo di attaccante, cercando di dare manforte al reparto offensivo nel tentativo di creare pericoli alla difesa ed alla porta avversaria.
La cronaca del primo tempo ha fatto registrare diverse azioni da parte di entrambe le squadre.
Il Pro Polonghera si è reso pericoloso con due calci piazzati dal limite, con esecuzioni del numero 11 Sema ben neutralizzate da un attento Grasso.Lo stesso attaccante in maglia blu, spediva sopra la traversa un tiro a ” girare” dal limite.
L’Atletico Racconigi ha cercato di imbastire diverse combinazioni offensive con Sismonda, Gala e Russo, senza riuscire ad impensierire seriamente il portiere avversario. Il tanto atteso Alessandro Re, spauracchio della vigilia, ha avuto poche possibilità di impensierire la retroguardia avversaria con le sue velocissime progressioni in verticale, ben arginato e tenuto alla larga dalla zona pericolo dalla difesa avversaria. Rimandato, con tutte le sue, potenziali, eccezionali, talentuose qualità tecniche e di velocità. D’altronde, l’enfant prodige ha ancora 15 anni!!!!
Nella seconda frazione di gioco, avanzando il baricentro del centrocampo composto dal trio Peretti- Gala-Pisano ( nel primo tempo apparso un pò troppo indietro e schiacciato come posizione di reparto, fase di interdizione- costruzione della manovra) , l’Atletico ha avuto nei primi dieci minuti alcune importanti occasioni per pervenire alla segnatura: conclusione alta di poco di Gala da posizione di sparo da lui preferita, tiro dal limite di Peretti frustrato e deviato da un difensore avversario che ha lambito il palo alla destra del portiere avversario. Altra occasione, un’incredibile sforbiciata acrobatica di Matteo Sismonda, in posizione defilata in area di rigore, che ha attraversato tutto lo specchio della porta per poi terminare fuori.
Gli unici pericoli per Paride Grasso sono venuti dai lanci in profondità a servire il fumantino, evanescente attaccante locale Caffaro, stretto nella morsa dal duo Bruzzese-Mancuso, che spesso lo mettevano in offside.
L’unico tiro indirizzato in porta dal numero 9 in maglia blu dall’altezza del dischetto del rigore, veniva deviato sopra la traversa dal portiere racconigese. Nient’altro di significativo da segnalare.
Come dicevamo in apertura, brutto l’ infortunio patito da Ciccio Russo, che stava esibendo una splendida condizione fisico-atletica ( dopo la sostituzione legittimo gesto di stizza al rientro negli spogliatoi del generoso attaccante), uno stiramento la cui valutazione e prognosi del caso probabilmente potrebbero tenerlo out per alcuni turni di campionato: auguri!!!!
L’Atletico doveva poi stringere i denti nelle battute finali del match a seguito dell’espulsione subita giustamente da Bruzzese ( due cartellini gialli rimediati nel giro di pochi minuti…) a 5 minuti dal termine della gara.
Gli innesti nelle ultime battute di gioco di Capello e Borin hanno dato manforte e un contributo alla causa biancorossa per portare a casa un buon risultato finale.
Nota a parte merita invece Erik Cagliero, entrato nel secondo tempo, autore di alcune travolgenti galoppate sulla fascia sinistra dalle quali potevano scaturire delle chiare occasioni da rete, con conclusioni dalla distanza imprecise e fuori di poco che fanno un pò recriminare.
In sostanza, dalla trasferta polongherese si ricava un punto che permette alla squadra di mister Bongio di mantenersi nelle zone di alta classifica, terzo posto con 13 punti ( ricordiamo, con una partita in meno, causa riposo già osservato…). Con i risultati del sesto turno di andata, la nuova leader del girone adesso è il Garino ( 15 punti), che ha espugnato il “Trombetta” presidiato dall’A.C. Racconigi ( 1-2), mentre l’ex capolista Villar Perosa occupa la seconda posizione con 14 punti, dopo il pareggio interno di 2-2 con il San Secondo.
Per concludere, preparazione settimanale ed obiettivi già puntati al prossimo turno, settima giornata, con l’Atletico che ospiterà il Pinasca, avversario che occupa attualmente posizioni di bassa classifica e contro il quale si medita meritata vendetta ( sportiva, si intende…!), visto che la scorsa stagione agonistica estromise proprio la squadra del patron Beppe Bordese dalla fase finale eliminatoria dei playoff, nello scontro diretto, partita secca, disputata tra le mura amiche del Trombetta.
Turno sulla carta favorevole per la neo capolista Garino che riceve il Perosa, mentre il Villar Perosa ospiterà il Nichelino Esperia, avversario da non sottovalutare. Insomma gli ennesimi derby settimanali che caratterizzeranno il girone E, con tante squadre dell’hinterland e della cintura torinese.
P.S. Dal prossimo articolo il redattore si propone di valutare le prestazioni dei nostri giocatori esprimendo dei giudizi sotto forma di pagelle, così come i grandi quotidiani sportivi nazionali.
Un elemento di novità, per vivacizzare ed arricchire le notizie ed i report della nostra Prima squadra!!!!
MIMMO MONACHINO