L’Atletico Racconigi esce sconfitto dal rettangolo di gioco del comunale di Pancalieri al termine di una partita che la squadra di Nastasi avrebbe meritato almeno di pareggiare, sia per il livello e la qualità della prestazione che per le numerose e nitide occasioni da rete create e non concretizzate.
Il risultato maturato al fotofinish a favore della squadra di casa avveniva al 94′ minuto, quando mancava una manciata di secondi al fischio finale, fatale colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e sull’ultima azione utile, proprio mentre l’esito dell’incontro sembrava ormai orientato e destinato verso la divisione della posta in palio.
Il pareggio avrebbe meglio e più giustamente rispecchiato l’andamento della partita, dove le due contendenti si sono affrontate a viso aperto, entrambe impegnate e protese alla ricerca della conquista dei 3 punti.
La squadra, come dicevamo in apertura, ha disputato una buona partita, intessendo e sviluppando interessanti trame di gioco, facendo anche intravedere ulteriori e confortanti progressi sul piano qualitativo e quantitativo e dell’organizzazione del collettivo, della forma fisica e della quadratura dei reparti relativamente all’occupazione degli spazi, confermando di avere la struttura, le caratteristiche e le credenziali necessarie per ben figurare in questo girone C del campionato di Promozione.
Il risultato che si è costretti a registrare è la dimostrazione che in questa competizione bisogna rimanere attenti, concentrati e determinati fino alla fine, essere particolarmente concreti e cinici in area di rigore e spietati e precisi in fase realizzativa.
E’ anche da aggiungere che mancassero all’appello alcuni importanti giocatori che torneranno operativi al prossimo turno. Gli atleti che sono stati impiegati per rimpiazzarli hanno fatto la loro bella figura e si sono impegnati al massimo delle loro attuali possibilità tecniche e fisiche.
A caldo, in casa Atletico, la reazione alla sconfitta, conseguenza di due sfortunati episodi dalla dinamica simile, è stata accettata e metabolizzata con grande serenità sia da parte della dirigenza, rappresentata dal presidente Costamagna e dal Vice presidente Bordese, sia da parte dell’area tecnica, mister Nastasi e diesse Pisano, che hanno espresso e condiviso i loro pensieri e le loro sensazioni improntate sulla fiducia e sulla bontà del progetto tecnico che si sta portando avanti, nella realistica consapevolezza delle difficoltà che si erano preventivate alla vigilia ma anche delle promettenti potenzialità insite nel gruppo squadra che il coach sta cercando di plasmare e di rendere credibile, dignitoso e competitivo con il lavoro, con l’impegno, con lo spirito identitario di formare un gruppo compatto e che ha come obiettivo quello di crescere e di migliorarsi.
Domenica prossima, l’occasione per ripartire e riscattare la sfortunata battuta d’arresto di questa seconda giornata di andata sarà rappresentata dalla sfida che opporrà l’Atletico in casa contro il Pedona Borgo San Dalmazzo, una delle compagini favorite ed accreditate per la vittoria del girone ma ancora bloccata in fondo alla classifica con 0 punti.
FORMAZIONI ,TABELLINO E NOTE
Pancalieri, stadio comunale, 2^ giornata andata Promozione, girone C
Pancalieri(4-4-2): Bellardone; Mecca, Ricci, Astore, Testa; Petiti, Tufano, Laurenti, Chiotti(67′ Iacolino); Vitale(72’Cossotto), Ongaro(81’Mazzieri).
In panchina: Ghiglione, Usai, Ruffino, Arolfo, Fasone, Romano.
Allenatore: Diego Melchionda
Atletico(4-1-3-2): Nardi 6,5(46′ Ghione,6,5); Preka 7, Ahmed 6,5, Lotrecchiano 7, Fondrieschi 7; Boscolo 7; Viola 7, Caricato 7, Sorrentino 7(53’Ansaldi 6,5); Fioriello 6,5, Pagnotta 6,5 (53’Boffano 6,5).
In panchina: Rosso, Piasco, Angaramo, Fidale, Dekaj.
Allenatore: Davide Nastasi:6,5.
Voto di squadra: 7
Terna arbitrale: Direttore di gara Pelosi(Pinerolo) 6, assistenti Merlo e Tulbure(Chivasso),6.
Marcatori: 21′ Ongaro, 24′ Fondrieschi, 94′ Cossotto.
Ammoniti: Testa, Astore, Chiotti, Fondrieschi, Fioriello.
Recupero: 2′ p.t., 4′ s.t.
Note: cielo sereno, temperatura 24°, terreno di gioco in discrete condizioni, circa un centinaio di spettatori con folta rappresentanza racconigese.
Osservato un minuto di raccoglimento per commemorare ed onorare le vittime dell’alluvione che ha colpito la regione Marche.
HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
PRIMO TEMPO
Le squadre scendevano in campo agli ordini della terna arbitrale designata(vedi tabellino) con il Pancalieri che indossava una divisa bianca con banda superiore orizzontale grigia mentre l’Atletico rispolverava la divisa a strisce verticali rosso blu.
La prima, significativa azione della partita era di marca racconigese al 3′, Fioriello, su veloce azione di ripartenza, lanciava in profondità Pagnotta in area di rigore il cui diagonale di destro ad incrociare risultava debole ed impreciso, spegnendosi sul fondo.
La replica del Pancalieri al 6′ con il centrattacco Ongaro che, all’altezza del dischetto di rigore, concludeva verso la porta, impegnando Nardi alla respinta a guantoni aperti.
Ancora lo stesso portiere racconigese, al 12′, sventava un insidioso tiro cross rasoterra, distendendosi in tuffo per bloccare la sfera all’interno dell’area piccola.
Tra il 15′ ed il 16′, Simone Viola si rendeva protagonista di due pregevoli azioni personali le cui conclusioni terminavano fuori di poco.
Tra il 17′ ed il 20′ Vitale provava ad insidiare la porta racconigese con due tentativi di poco imprecisi( diagonale sul fondo e conclusione sopra la traversa).
Erano questi degli episodi che facevano da apripista alla rete che permetteva alla squadra di mister Melchionda di passare in vantaggio: 21′, da calcio d’angolo, il pallone rasoterra imbucato in area attraversava una selva di gambe tra difensori ed attaccanti, pervenendo nei pressi di Ongaro che, ben appostato sotto misura, ribadiva in rete all’altezza del palo alla sinistra di Nardi.
Ma al 24′,la pronta reazione racconigese portava al pareggio: anche in questa circostanza, come la rete precedente, direttamente da un calcio d’angolo, la parabola spiovente indirizzata in area raggiungeva Fondrieschi posizionato dalla parte opposta, il difensore, ben appostato, appoggiava in rete di testa di precisione.
Al 29′, Pagnotta si divorava letteralmente il goal del vantaggio, spedendo oltre la traversa il suo tentativo di conclusione da ottima posizione, davanti lo specchio della porta.
Le squadre rientravano negli spogliatoi al termine di 45 minuti molto vivaci e combattuti.
SECONDO TEMPO
La ripresa coincideva con il forzato avvicendamento tra i pali tra Nardi, rientrato titolare dopo la convalescenza post operatoria ai legamenti della caviglia ed il giovane Ghione: per il rientrante goalkeeper si trattava di un fastidioso risentimento muscolare all’interno della coscia che ne richiedeva la precauzionale sostituzione.
Al 48′, Caricato indirizzava una conclusione da fuori area sulla quale interveniva malamente l’aitante portiere Bellardone che non riusciva a trattenere la sfera che, buon per lui, si impennava di una spanna sopra la traversa.
Al 53′, doppia sostituzione operata da Nastasi, Boffano rilevava Pagnotta mentre Ansaldi subentrava al giovanissimo Sorrentino, al debutto assoluto ed autore di una buona prestazione. L’ingresso in campo dello stopper carmagnolese comportava il dirottamento di Lotrecchiano sulla fascia di sinistra dello schieramento difensivo.
Al 57′, una pericolosa conclusione con un tiro a giro da parte di Petiti passava vicino al palo alla sinistra della porta adesso presidiata dal neo entrato Ghione.
Un minuto dopo, lo stesso estremo difensore era decisivo nell’alzare in angolo, inarcandosi con un provvidenziale balzo per togliere da sotto la traversa un pallone indirizzato di testa dal centravanti Ongaro.
Successivamente, prima Boffano e poi Fioriello provavano ad impensierire la porta di Bellardone con dei tiri dalla distanza che non sortivano gli effetti sperati.
Le squadre, sulla falsariga della prima frazione di gioco, continuavano a fronteggiarsi a viso aperto, senza particolari tatticismi e proponendosi con continui capovolgimenti di fronte, volendo entrambe ottenere la vittoria finale.
Al 77′, il Pancalieri colpiva il palo alla sinistra di Ghione con una conclusione da fuori area di Petiti.
Ma al 79′,capitava sui piedi, o meglio, sulla testa di Caricato, la clamorosa occasione da rete che avrebbe potuto permettere alla sua squadra di riportarsi in vantaggio e poterlo gestire fino alla fine: Boffano riusciva a lavorare un buon pallone sul fondo dell’out destro e crossare verso l’area, dalla parte opposta la sfera raggiungeva il numero 10 che optava per la spettacolare rovesciata volante piuttosto che una più comoda e facile deviazione di testa, a pochi metri dalla linea di porta, conclusione che sfiorava il palo di un niente.
Molto probabilmente, il gesto tecnico dell’estroso Caricato è stato istintivo ed immediato e avrebbe meritato un degno coronamento. Solo chi ci prova può sbagliare.
I minuti finali erano vibranti ed emozionanti, con il risultato ancora incerto ed in bilico.
Il direttore di gara concedeva 4 minuti di over time e sarà l’ultimo giro di lancetta ad essere fatale, a condannare l’Atletico ad una immeritata e bruciante sconfitta.
Minuto 94, il Pancalieri chiudeva l’ultima azione della partita con una calcio d’angolo a disposizione.
Sulla parabola indirizzata in piena area piccola, svettava più alto di tutti il neo entrato Cossotto la cui perentoria inzuccata si insaccava inesorabilmente sotto la traversa, seppur smanacciata da Ghione.
Tripudio di giocatori e sostenitori locali e cocente delusione finale racconigese.
IL PUNTO DEL GIRONE
I risultati registrati al termine della seconda giornata di campionato proiettano in testa e a punteggio pieno un trio composto da Busca, Carignano e Sommariva Perno, confermano la regolarità di CSF Carmagnola e Villastellone e bocciano momentaneamente San Sebastiano Pinasca e Pedona, ancora a 0 punti.
Andiamo con ordine.
Sulle 8 partite disputate, 2 sono state le vittorie interne, 3 le affermazioni fuori casa ed altrettanti i pareggi: 19 le reti complessivamente realizzate con una media di 2,3.
Il Busca espugna 1-2 il campo della neo promossa San Sebastiano, grazie alle reti di Rinaudo e Delfino, di Lamnauar la segnatura per i locali.
Il Sommariva Perno in versione corsara in Val Chisone viola il terreno di gioco di un’altra neo promossa, il Pinasca, imponendosi per 1-2, reti di Novara, Dia e Pegorin.
Il Carignano mette a segno la sorpresa e l’impresa della giornata, andando a vincere fuori casa 0-1 a Borgo San Dalmazzo contro il Pedona, di Curto la rete decisiva.
Dicevamo della regolarità delle attuali squadra seconde in classifica, avendo conquistato 4 punti: il CSF Carmagnola ottiene un buon pareggio in quel di Santo Stefano Belbo, 1-1 firmato da Capone e Fraccon, mentre il Villastellone torna da Morozzo con un 1-1 a cura delle reti di Quaranta e Miello.
Con 3 punti, oltre all’Atletico, troviamo il Villafranca , 2-1 inflitto al Benarzole( Serra, Morero e Kouakou i marcatori), lo stesso Benarzole ed il Pancalieri.
A quota 2 Infernotto(1-1 a Scarnafigi, Scola e Romagnini) e Santostefanese, seguono con 1 punto Azzurra e Scarnafigi , mentre in fondo alla classifica, ancora ferme a 0, Pedona, Pinasca e San Sebastiano.
In testa alla classifica marcatori con 2 reti Caricato, Kouakou, Miello e Fraccon.
M.M.