L’Atletico Racconigi ha conosciuto la sfidante della finale play off del girone F: sarà il Sant’Albano del presidente Ravera a contendere alla nostra squadra l’ammissione alle fasi finali che daranno il conclusivo lasciapassare per accedere al campionato di Promozione.
I nero orange allenati da Fabio Parola hanno battuto i Maghi della Saviglianese per 3-1,rispettando il pronostico della vigilia che li vedeva favoriti.
Non è stato comunque un compito facile ed agevole venire a capo della conquista della decisiva vittoria finale, nonostante il vantaggio del fattore campo( anche se si è giocato sul neutro di Centallo) e la possibilità di avere due risultati su tre a disposizione, beneficio che era stato assicurato grazie al miglior piazzamento al termine della regular season.
In più, consideriamo le difficili condizioni climatiche in cui si è svolto l’incontro, in un pomeriggio torrido e assolato, con temperatura percepita di circa 35°.
La Saviglianese di mister Fontana si era portata in vantaggio nella prima frazione di gioco con una rete siglata da Allasia, con la quale si erano chiusi i primi 45 minuti di gioco.
La squadra ospite ha disputato un’ onesta ed ammirevole partita, con impegno ed applicazione ,consapevole delle proprie attuali capacità e possibilità, deprivata di due uomini fondamentali come Lotrecchiano e Bosio, resistendo al ritorno del Sant’Albano fino al 20′ della ripresa, quando Viale, il migliore in campo, nel giro di sei minuti, prima riusciva a ristabilire il risultato di parità poi a siglare la rete del sorpasso e del ribaltamento delle sorti, a seguito della quale l’impeto ed il piglio agonistico dei rosso blu si sono progressivamente ridimensionati, sfaldati e liquefatti.
Il Sant’Albano ha confermato le sue caratteristiche e le sue credenziali di squadra a trazione anteriore, trascinata dal fosforo e dal mancino educato e geometrico di Samuele Raspo e dalla corsa e dalla capacità di penetrazione in progressione del redivivo Pietro Bertola, autore della terza rete che ha steso definitivamente gli avversari, affondandone le residue velleità di rimonta.
Come detto, MVP della semifinale è stato sicuramente Nicolò Viale, centrocampista 24enne che ha griffato la sua prestazione con la doppietta realizzata e con la sua importante presenza nel settore nevralgico di centrocampo, che garantisce sostanza e qualità.
Gli altri rinomati attaccanti, Unia e Brino, sono apparsi abbastanza in ombra e non in giornata di grazia, molto nervoso il primo, evanescente ed inconcludente il secondo.
Il reparto difensivo, volendo completare la nostra personale disamina tecnica, in un squadra chiaramente a vocazione offensiva, sembra il tallone d’Achille vulnerabile e permeabile, sia sulle fasce laterali che sul fronte centrale.
Sarà cura e capacità degli attaccanti racconigesi metterlo in difficoltà e a dura prova e a sfruttare le eventuali opportunità realizzative che capiteranno durante la partita.
Questa volta, la situazione è a nostro vantaggio, sia come fattore campo che come risultati a disposizione.
Il regolamento prevede la disputa di 90 minuti regolamentari ed, in caso di ulteriore, perdurante parità, lo svolgimento dei tempi supplementari, circostanza che permetterebbe all’Atletico il passaggio alla fase successiva e la conseguente eliminazione del Sant’Albano.
Mentre scriviamo, le due contendenti si stanno preparando per l’allenamento di rifinitura in vista della partita che si giocherà mercoledì 15 giugno in notturna, con inizio alle ore 20.30.
Sarà prevista la terna arbitrale, a garanzia di una migliore e condivisa gestione disciplinare del delicato incontro.
Le ultime notizie sullo stato di salute delle due squadre.
In casa Atletico sono da valutare le condizioni di Caristo, uscito malconcio durante l’ultima di campionato contro il Marene causa risentimento muscolare alla coscia sinistra.
Per il resto mister Nastasi avrà a disposizione tutti gli effettivi dell’organico.
In casa nero orange non sarà della partita il difensore Luca Morra, espulso nei concitati e nervosi minuti finali di Centallo.
Il presidente Ravera, uomo di sport ambizioso, appassionato e visionario, in occasione della decisiva e difficile trasferta del Trombetta, ha messo a disposizione addirittura un pulmann( o anche 2, qualora ce ne fosse bisogno…) per i sostenitori che volessero seguire i loro beniamini, una vera e propria carovana nero arancio, una specie di transumanza di variegata umanità calcistico-sociale destinata a riempire e colorare la tribuna coperta del nostro impianto sportivo.
Non da meno sarà la tifoseria rosso blu che si sta mobilitando ed organizzando per assicurare un adeguato e fondamentale supporto per sostenere ed incoraggiare i nostri giocatori chiamati ad affrontare un impegno arduo, decisivo e delicato.
La sera di mercoledì si giocheranno gli altri spareggi per l’ammissione alle fasi finali, sfide che metteranno di fronte le rappresentanti qualificate dei gironi E e G, rispettivamente Perosa vs Villastellone( Mirimin contro Petullo, bomber contro) e Don Bosco Asti vs Spartak San Damiano, derby astigiano con i fari puntati in maniera particolare sui due sfidanti cannonieri Stella e Porta.
Le vincitrici dei play off dei gironi, E, F e G verranno accorpate e raggruppate per dare vita e formare un triangolare la cui vincente conquisterà il diritto di accedere al campionato di Promozione.
Il tutto si concluderà domenica 26 giugno.
Il sogno continua, la lucha sigue….. until the end…..