Il punto della situazione della prima squadra; amichevole Atletico Racconigi-Marene, domenica 5 gennaio 2019: 1-1

Ci risiamo!!!

Finalmente si ritorna in campo a giocare, a calpestare i freddi  manti erbosi di questi tempi . Domenica prossima 13 gennaio, con fischio d’inizio fissato alle 14.30, riprendono tutti i tornei dilettantistici e quindi anche  il campionato di Prima Categoria girone E.

La pausa invernale, scattata dopo il 13 dicembre scorso al termine del girone di andata, è servita per onorare le feste comandate con le tradizionali,canoniche riunioni familiari e ricaricare le energie fisiche e mentali che permetteranno a tutte le squadre di rituffarsi nel clima agonistico delle gare , nella prospettiva di affrontare al massimo delle proprie capacità e possibilità le 15 partite dei rendez vous del ritorno che culmineranno il 28 aprile prossimo( interruzioni per condizioni climatiche permettendo….), con i verdetti finali relativamente alla vincitrice del campionato( con Carignano e Villar Perosa leggermente favorite e legittimate  dal pronostico e dal rendimento esibito fino adesso)  ed  ai piazzamenti  delle griglie  delle  posizioni valevoli  per i piazzamenti play off e  play out.

Per quanto riguarda la nostra squadra,l’Atletico ha concluso il girone di andata con uno scout parziale  di 20 punti (ruolino di marcia tenuto: 6 vinte,2 pareggiate,7 perse, 27 reti segnate e 30 incassate, Vergnano e Di prima migliori marcatori con 5 reti a testa), con una collocazione provvisoria di metà classifica( a 6 punti dalla zona play off e a  4 punti dai bassifondi dei play out) che necessita di essere perfezionata e proiettata verso obiettivi più stabili,ambiziosi  e gratificanti ( zone alte di graduatoria,n.d.r.).

La formazione allenata da mister Bongio( coadiuvato dal vice coach Andrea Glorioso), dopo un inizio promettente( 6 punti ottenuti nelle prime due partite contro  Villastellone e Beinasco,n.d.r.) ha attraversato un periodo di profondo oscurantismo e di crisi totale di gioco, di forza morale  e di risultati, passato alla storia come  l’autunno nero calcistico, (il periodo più basso e di maggiore scoramento da quando la società di Beppe Bordese milita nel campionato di prima categoria), inanellando ben  5 sconfitte consecutive( Villar Prosa,Carignano,Perosa Argentina,Pinasca e Pralormo), riprendendosi  e riscattandosi parzialmente soltanto verso la fine di ottobre e le prima decade di novembre( Vigone,Cambiano,e Marentinese),con fasi conclusive altalenanti fino al termine del girone di andata (vittorie con Pro Polonghera,e Bricherasio, sconfitte con San Secondo e Aurora Orbassano,pareggio con il Nichelino).

Per tutto lo svolgimento e la durata di questa  prima parte di stagione, l’Atletico ha dovuto anche patire e  subire ciclicamente  defezioni,indisponibilità,infortuni ed assenze a vario titolo che hanno ostacolato ed impedito allo staff tecnico di puntare stabilmente su una formazione tipo per buona parte di  undicesimi titolari, costretto di volta in volta a variare assetto tattico ed operare  un inevitabile , estemporaneo  e contingente turn over di giocatori. Praticamente 15 partite disputate altrettante formazioni diverse presentate.

Gli infortuni che hanno penalizzato maggiormente il livello di  competitività e le possibilità potenziali di cui era accreditata la  squadra  hanno determinato la privazione   e la dolorosa  rinuncia per lunghi periodi di elementi dal calibro di Russo,Lavezzo e Di Prima( con quest’ultimo che ha abbandonato la truppa,trasferendosi alcune settimane addietro  in seconda categoria nelle file dello Sport Roero).

A questi,si sono aggiunte assenze domenicali causa squalifiche ed indisponibilità personali; già dopo alcune partite, il centrocampista fuori quota  Caula era sparito nel nulla senza motivazioni plausibili ed il  farmer boy Garis,aveva rinunciato al calcio dilettantistico  preferendosi  dedicare  alle mucche frisone, all’impianto di biogas sito  nella sua estensione di Cavallerleone  ed ai fertili  terreni coltivati invece  che ai campi di calcio sicuramente meno redditizi…..).

Un mese addietro era toccato a Gioele”Caparezza “Mercadante, ammutinatosi come  un componente l’equipaggio del Bounty, interrompere le prestazioni con la nostra squadra adducendo motivazioni più o meno comprensibili, pur rimanendo attualmente ancora un tesserato a tutti gli effetti della società.

Ma tant’è, a prescindere dalle emergenze e dalle necessità contingenti, la squadra ha trovato comunque un suo  equilibrato e funzionale assetto tattico ed una sua identità di gioco, grazie al 4-4-2 adottato da Bongio-Glorioso, dove le varie assenze sono state sopperite dalle caratteristiche eclettiche e versatili di alcuni importanti giocatori polivalenti e multitasking,come Francy Pisano,Pelissero,Ferrantelli e Rosso che si sono adattati a ricoprire più ruoli,garantendo un buon rendimento e disputando prestazioni positive e soddisfacenti.

In aggiunta,  dobbiamo registrare nelle ultime settimane  il  gradito ed importante ritorno  nella società e nella squadra bianco granata  dello stopper  Marco Mancuso, pilastro e puntello difensivo dello scorso campionato, reduce da una poco gratificante  e brillante  esperienza in Eccellenza con il  neo promosso  Moretta.

Nonostante le festività  natalizie e la sospensione del campionato,la truppa di capitan Mendola, in vista della ripresa della stagione agonistica, ha continuato a svolgere regolarmente l’attività di preparazione e di mantenimento delle necessarie condizioni fisico atletiche, con sedute di allenamento bisettimanali ospitate dall’accogliente e funzionale  campetto  sintetico  sito nel quartier generale di via Ton.

Giusto sabato scorso, l’Atletico ha disputato un indicativo e probante test match, affrontando in amichevole i pari grado del Marene, team inserito nel girone cuneese di prima categoria( quello F, attualmente al secondo posto solitario, alle spalle dell’ottima capolista Azzurra, con possibilità di  disputare i  play off, n.d.r.).

Per la nostra squadra, ma anche per la formazione di casa, si è trattato di un incontro( svoltosi in 2  tempi di 40 minuti ciascuno),che ha consentito di riassaporare ed interpretare   il  giusto clima agonistico , di rifinire e rodare le  condizioni fisiche dei singoli giocatori e provare eventualmente nuovi schemi e situazioni  tattiche di gioco.

Nel caso dell’Atletico,la partita è servita soprattutto anche  come banco di prova per  gli aspiranti rientranti Russo e Lavezzo, assenti dai campi di gioco da parecchie settimane e giornate a  causa  di brutti infortuni di cui sono stati vittima,(muscolare il primo e articolare e ortopedico il secondo,n.d.r.), che li hanno costretti a rimanere fermi per la convalescenza ed il pieno recupero della forma atletica.

Il centravanti napoletano-carmagnolese ha ripreso confidenza con il campo ed il pallone rimanendo in campo per circa mezz’ora, provando a piazzare alcuni scatti ed azioni senza comunque forzare più di tanto.

Lavezzo ha invece disputato  tutti gli interi  secondi 40 minuti,  ma anch’esso ha giocato con il freno a mano tirato, ancora evidentemente   condizionato dai  residui postumi dei problemi  al ginocchio

Assenti alcuni giocatori  titolari  ( Cagliero impegnato con i suoi mirabolanti, epifanici razor fade, Ferrantelli in vacanza esotico- svernante- scopereccia-abbronzante-surfistica in quel di Fuerteventura,Canarie( rientro previsto sabato prossimo,n.d.r.), Pelissero basculante tra Cuneo e Torino e Fanelli assente per motivi personali) Bongiovanni ha fatto ruotare ed ha  alternato  tutti i giocatori a disposizione: Grasso(Bisio),Rosso(Clari),Mancuso,Rollè,Garello(Lavezzo),Nesci(Tifni),Gala,Pisano,Vergnano,Russo(Caraccio), Mendola(Pipino).

Essendo un incontro amichevole, il trainer biancorosso, che domenica rientrerà regolarmente in panchina dopo le 4 settimane di squalifica post Nichelino, ha utilizzato e testato alcuni giocatori che potrebbero far parte dell’organico ed essere utili  per il  girone di ritorno: nella fattispecie ci riferiamo al difensore Fabio Clari, che alcuni anni fa ha già indossato la casacca dell’Atletico e che è sembrato molto lontano da un’accettabile condizione fisica ed al giovane Pipino, attaccante della formazione allievi, convocato per l’occasione, entrato nell’orbita prima squadra così come potrebbe essere per un altro  giovanissimo, il racconigese Matteo Morabito, preso dal Chisola ( a proposito,citiamo  doverosamente anche Nico  Iacolino  che ha già fatto l’apparizione in prima squadra l’anno scorso e che ha  giocato molto bene nella trasferta di Bricherasio,n.d.r.).

Ha destato una buona impressione il giovane centrocampista  Caraccio, autore della  pregevole rete( uncinata potente e precisa di collo sinistro dal limite dell’area, pallone che si insaccava  sotto la traversa,n.d.r.) che ha consentito alla nostra squadra di chiudere in parità l’incontro( per il Marene rete dell’ex attaccante  Peretti), autore di una buona mezz’ora disputata con grinta,personalità e spessore agonistico.

In particolare evidenza e bene in palla  Marco”Lautaro” Gala, sia per  qualità sia per quantità ed intensità di prestazione.

Domenica prossima,la prima avversaria  del girone di ritorno che il calendario mette di fronte all’Atletico proprio il pericolante Villastellone che all’andata commise l’imperdonabile leggerezza di mandare in campo ed utilizzare tale Milanaccio, ex dell’A.C.Racconigi, il quale avrebbe dovuto scontare un turno di squalifica, eredità maturata a fine stagione agonistica  per  raggiunta somma di ammonizioni. Per l’occasione, intitolammo l’articolo: “Pisano batte Villastellone 3-0 a tavolino”, in quanto fu la sua  memoria di elefante ed  il suo  fiuto investigativo  alla Sherlock Holmes a ricordarsi della sanzione disciplinare da osservare , ricordandosi di aver letto uno degli ultimi comunicati ufficiali risalenti alla scorsa stagione  dove veniva sancita e confermata la squalifica  di un turno da scontare la prima partita ufficiale della stagione successiva. Ovviamente il reclamo presentato dalla dirigenza racconigese  avverso l’esito della partita veniva accolto positivamente dalla commissione disciplinare giudicante che decretava legittimamente l’assegnazione del canonico 0-3 a tavolino.

Il risultato che maturò sul campo di quel  pomeriggio del 9 settembre scorso fu di 1-1, con rete di Tony Mendola.

Per il match di domenica, Mancuso and company avranno  da  tenere sotto stretta sorveglianza ed attento  controllo di marcatura l’attaccante beneventano Alex Petullo che con le sue 8 segnature realizzate finora( 50% su 18 totali,n.d.r.) sta cercando di tenere sulla linea di galleggiamento  la sua squadra, attualmente terz’ultima con 14 punti.

Pare che nelle ultime settimane ci siano stati dei contatti tra la nostra società e lo stesso attaccante per sondare la sua disponibilità e volontà di vestire la maglia dell’Atletico, avendo necessità la nostra squadra di avere un valido attaccante di ruolo.

Il giocatore ha ringraziato per l’interessamento ma ha glissato la proposta, preferendo rimanere con il  Villastellone per continuare ad  aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo salvezza.

Appuntamento quindi domenica prossima al Trombetta, ore 14.30, prima giornata di ritorno.

Speriamo di iniziare bene sia il nuovo anno solare sia il girone di ritorno!!!!

Forza ragazzi!!!!!

 

Mimmo Monachino.

 

 

Marco Jin ” Lautaro” Gala, buona la sua prestazione contro il Marene nell’amichevole di

sabato scorso.