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Dopo quasi 4 mesi dall’amara, infausta e nefasta conclusione dell’ultima stagione agonistica, ormai ricordo passato affidato alla memoria,all’oblio ed agli annali calcistici, domenica prossima 9 settembre, con inizio alle ore 15.00, finalmente ripartono tutti i campionati dilettantistici di Prima Categoria.
Parafrasando il titolo dell’ultimo libro del grande scrittore Tiziano Terzani, ” Un altro giro di giostra”, da domenica prossima l’Atletico Racconigi salirà nuovamente sulla giostra, sull’otto volante di un nuovo campionato, di una nuova stagione agonistica, alla ricerca di affermare una nuova identità calcistica.
L’Atletico, come abbiamo avuto modo ed opportunità di scrivere nel pezzo di presentazione pubblicato il 2 agosto scorso, è stato riconfermato nel girone E dove ritroverà la maggior parte delle avversarie e dei competitors incontrati ed affrontati lo scorso campionato, Villar Perosa in primis, con la sorpresa e la scoperta di alcune new entry retrocesse lo scorso anno e/o provenienti da altri gironi omologhi per effetto di accorpamenti e spostamenti vari.
La rinnovata squadra di mister Bongio, coadiuvato quest’anno dal vice Andrea Glorioso, ha iniziato il ritiro e la preparazione pre – campionato venerdì 17 agosto scorso con il raduno dei giocatori dell’organico 2018-19 ( 18 su 24, n.d.r.) che si è presentato, reduce dalle vacanze estive, presso lo stadio comunale Trombetta, rappresentato da tanti giocatori che hanno indossato la maglia rossoblu durante la passata stagione e con tanti nuovi volti di acquisti operati e perfezionati dalla dirigenza( 10, n.d.r.) che dovrebbero servire, a vario titolo e ruoli, come qualità e quantità, a migliorare e ringiovanire il roster e rilanciare le quotazioni e le possibilità di vertice di cui la dirigenza presieduta dal plenipotenziario in pectore Beppe Bordese non fa assolutamente mistero, alimentando legittime e concrete ambizioni di primato, o, comunque, di recitare una parte da protagonisti dall’inizio fino alla fine della stagione per ottenere un piazzamento finale degno dei programmi e delle aspettative di giocatori, dirigenti e tifosi.
Dal giorno del ritiro,in queste ultime settimane di agosto,il gruppo ha svolto un duro ed impegnativo lavoro fisico-atletico,basato sui programmi, sulle tabelle e sui carichi di allenamento predisposti e preparati dal duo Bongio- Glorioso.
La prima uscita stagionale della squadra è avvenuta domenica 26 agosto con la partecipazione al triangolare di Polonghera, al quale ha preso parte anche il Pralormo e dove i Mendola boys hanno ottenuto il primo posto finale ( nella prima partita di 45 minuti hanno battuto proprio i padroni di casa del ProPo con una rete del rientrante Di Prima e superato successivamente, la formazione torinese, con una realizzazione del “Che” Lavezzo, n.d.r.).
L’Atletico, 3 giorni dopo, ha poi disputato lo scorso 29 agosto al Trombetta un’amichevole contro il Murazzo( prima categoria cuneese) subendo una rocambolesca sconfitta da parte degli ospiti per 2-4, con marcatura di Rosso ed un’autorete.
Più che la sconfitta ed il risultato, durante la fase di preparazione può capitare anche questo, con le gambe imballate ed appesantite dai duri allenamenti svolti, le note dolenti hanno riguardato gli infortuni del giovanissimo difensore Amedeo Angelucci( per lui diagnosi di forte contusione ad un ginocchio e una decina di giorni di prognosi, se i tempi di recupero previsti verranno rispettati e se non si registreranno spiacevoli contrattempi, il ragazzo dovrebbe ritornare ad allenarsi in gruppo ed essere disponibile per la seconda di campionato, esordio casalingo contro il Beinasco,n.d.r.) e del difensore centrale, l’esperto Luca Rolle, il quale è uscito malconcio e con la caviglia del piede destro dolorante, livida e tumefatta e fortunatamente risoltasi con tempi di recupero brevi( ha già giocato infatti uno spezzone di partita durante l’ ultima amichevole di sabato 1 settembre, n.d.r.).
Proprio sabato scorso, gli uomini di mister Bongio hanno disputato l’ultimo test match pre season, pareggiando in casa per 1-1 contro lo Scarnafigi, con mirabolante esecuzione su punizione alla CR7 dell’intramontabile,inossidabile,immarcescibile Capitain Mendola.
La squadra rossoblu è scesa in campo priva di parecchi effettivi, viste le assenze, a vario titolo, di Ferrantelli e Di Prima( entrambi a riposo precauzionale per problemi di affaticamento muscolare), dell’infortunato e già citato Angelucci,di “Biogas” Garis( non pervenuto, n.d.r.), del ghanese “Asamoah” Gyimah( finora impegnato come stagionale a raccogliere frutta nel ricco ed economicamente florido territorio saluzzese,n.d.r.), del febbricitante “Red Erik” Cagliero ed infine del giovane Caula.
La formazione mandata in campo( un 4-2-3-1, n.d.r.) ha quindi necessariamente visto: Grasso tra i pali, Rolle e Pelissero centrali , Garello e Lavezzo esterni di difesa, linea di centrocampo con il geometra Pisano e il “Vergna”, più avanzati Mendola, Gala e Rosso e ” Valderrama” Mercadante unica punta.
Durante la partita sono entrati Marco”Ciccio” Russo ed il giovane ex Carignano Cattapan, mentre in panchina è rimasto disponibile il secondo portiere “Manu” Bisio.
L’ultima uscita ha evidenziato un assetto di gioco ed una disposizione in campo dei giocatori che necessitano ancora dei giusti equilibri, del perfezionamento dei movimenti e dei meccanismi degli schemi di gioco, dei sincronismi e degli automatismi da registrare meglio in funzione delle varie fasi di possesso e di non possesso palla.
La settimana che è iniziata oggi, che prelude all’esordio stagionale fuori casa contro il Villastellone-Carignano, sarà quindi cruciale per lo staff tecnico dell’Atletico che dovrà lavorare concentrandosi proprio sul miglioramento degli aspetti sopra descritti, per presentarsi al meglio della condizione di forma tecnico-tattica-fisica.
I giocatori a disposizione questa settimana svolgeranno una batteria di tre allenamenti( martedì,mercoledì e venerdì, n.d.r.), con sessioni della durata di 90 minuti suddivise tra fase atletica e fisica e parte tecnica e schemi di gioco con il pallone.
I tecnici dell’Atletico sperano e cercheranno per domenica di avere a disposizione tutti i giocatori abili e arruolabili ed in condizioni di normale e regolare efficienza, ma possiamo già escludere in anticipo la presenza tra i convocati di Angelucci e di Gyimah; molto probabili i recuperi dei centrocampisti Di Prima, che ha svolto un lavoro fisico differenziato ma che da domani si allenerà regolarmente con i suoi compagni e Ferrantelli, anche lui reduce da un fastidio muscolare; Garis e Caula dovrebbero essere presenti e convocati così come Cagliero che sarà sicuramente recuperato, avendo già smaltito i postumi del raffreddore fuori stagione che lo ha colpito( vedi maglietta di Ferrantelli sudata e indossata, n.d.r.).
A proposito di prossimo primo avversario con il quale l’Atletico esordirà e si confronterà domenica prossima fuori casa, ieri( 2 settembre, n.d.r.) il sottoscritto, Bordese, il Vergna accompagnato dall’avvenente fidanzata,il Geometra ed il Cattapan, siamo andati in quel di Carignano, 7 euro a cranio l’ingresso (n.d.r.) ed in avanscoperta, a ” spiare” proprio il Villastellone impegnato nel derby contro i cugini neo retrocessi che si sono aggiudicati il risultato di andata Coppa Italia Dilettanti per 1-0.
In verità, abbiamo preso due piccioni con una fava, essendo entrambe le squadre inserite appunto nel girone E.
Non potevamo aspettarci proprio una partita dai ritmi elevati e dai toni e contenuti tecnici brillanti ed interessanti, considerando l’attuale periodo di inizio stagione e di ancora preparazione ed il livello tecnico abbastanza mediocre dimostrato dalle due squadre.
Certo, abbiamo rilevato comunque tanta buona volontà e tanto impegno di far bene da entrambe le contendenti e abbiamo preso nota soprattutto della qualità e delle caratteristiche di alcuni giocatori che maggiormente si sono messi in evidenza e che conosceremo meglio prossimamente, anche identificandoli per il loro cognome.
Si tratta del numero 3 del Carignano, un 23enne mancino, esterno sinistro che ha assicurato una costante spinta offensiva con una notevole velocità in progressione alla Gareth Bale,con un piede molto educato, sensibile e preciso e del giovane numero 2 del Villastellone, un tracagnotto che nella fascia destra di competenza, come l’avversario citato prima, ha garantito sia copertura difensiva che partecipazione alla fase offensiva con le sue proposizioni e sovrapposizioni continue.
(A proposito dei nostri prossimi avversari di domenica, son usciti per infortunio prima il numero 8, anche lui un buon elemento per quanto fatto vedere fino a che è rimasto in campo, poi il numero 14, brutto colpo ad un ginocchio già dolorante. Vedremo le possibilità di un loro recupero e se ce li ritroveremo in campo domenica come temibili antagonisti).
Insomma, ritornando a prima, abbiamo individuato due giocatori che se non tradiranno le aspettative di quanto di buono mostrato e fatto vedere ieri saranno annoverati sicuramente tra i protagonisti del campionato ed i tra i migliori giocatori delle loro rispettive squadre.
Non ci resta allora che attendere finalmente domenica prossima, quando gli arbitri designati fischieranno il calcio di inizio di una nuova stagione sportiva che per noi della famiglia Atletico significa come sempre perseguire i seguenti valori: sana competizione, lealtà sportiva, impegno costante, spirito di sacrificio, senso di appartenenza ad un gruppo, capacità di aiutarsi e di sostenersi a vicenda, critiche costruttive.
Vi saluto e chiudo con lo slogan e la splendida e significativa frase che Beppe Bordese ha fatto stampare sulle magliette realizzate appositamente per l’inizio stagione ed indossate in rappresentanza dei colori della nostra società, che sintetizza l’idea e l’ideale dei nostri valori:
I VERI GIOCATORI NON SONO QUELLI CHE VINCONO SEMPRE, MA QUELLI CHE NON SI ARRENDONO QUANDO PERDONO!!!
Io mi permetto di aggiungere e dedicare uno dei tanti aforismi del mitico Josè Mourinho: NEL CALCIO NON CI SONO SUPERUOMINI. CI SONO SOLO UOMINI CHE VINCONO PIU’ SPESSO DI ALTRI!!!
BUON CAMPIONATO A TUTTI. FORZA ATLETICO. FORZA RAGAZZI.
MIMMO MONACHINO
