Atletico Racconigi-Vigone : 0-0
Formazioni.
Atletico(4-2-3-1): Bisio 6 ,Garis 6,5,Bruzzese 6,5,Mancuso 6,5,Lavezzo 6,5; Gala 6,5,Gyimah 6,5( dal 71° Francioso,s.v.); Cagliero 6,5,Russo 7, Aiello 6,5; Sismonda 6,5.
In panchina: Grasso, Re,Capello, Iacolino.
Allenatore: Bongiovanni, 6,5.
Vigone: Gili 7, Armando 6, Lamanna 6, Ballì,6,A.Mascia 6, Poletto 6, Guerrisi 6 ( dal 82° Santa, s.v.), Odino 6, Carroni 6,5, Caramucci 6,5, Inzitari 6.
In panchina: M.Mascia,Cabras,Puddu,Ambrogio.
Allenatore: Larosa, 6,5.
Direttore di gara: Cesare Taricco della sezione di Casale Monferrato, 6,5.
Ammoniti: Gala, Russo,Francioso,Armando,Odino.
Note: pomeriggio con temperatura gradevole, 22°, terreno di gioco in buone condizioni, 30 spettatori circa.
Pareggio interno per l’Atletico Racconigi contro il quotato Vigone, risultato più che accettabile, considerando le assenze pesanti di giocatori fondamentali come capitan Mendola,Pisano( squalificati) e Grasso( fastidioso contrattempo fisico) che può alla fine accontentare la squadra di mister Bongio.
A due giornate dalla fine della stagione regolare il team di Beppe Bordese mantiene la quinta posizione in classifica( 42 punti) valido passaporto per l’ammissione ai play off, tenendo a debita distanza gli inseguitori più immediati, tra cui l’avversario odierno(39) Nichelino e Bricherasio(37), con quest’ultima squadra che deve recuperare l’incontro contro il Pinasca(35) sospeso durante lo svolgimento del secondo tempo per impraticabilità del campo a seguito di un violento nubifragio che ha colpito la zona della val Chisone. Il risultato al momento dell’interruzione vedeva i bibianesi condurre per 0-1. A norma di regolamento la partita dovrebbe essere recuperata e ripetuta partendo dal 1° minuto, azzerando il risultato che stava maturando sul terreno di gioco, con ovvio disappunto e rammarico per la squadra ospite.
Nelle zone di avanguardia di classifica, fa relativamente scalpore la sconfitta del fresco neo promosso e ormai sazio e demotivato Garino fuori casa contro l’Aurora(2-1) impegnato nella lotta play out e soprattutto il pareggio interno 3-3 del Pro Polonghera(43) contro i cugini del Racconigi(19) che sperano ancora disperatamente ma concretamente di evitare l’ultimo posto che significherebbe retrocessione diretta in 2^ categoria.La vice capolista Villar Perosa (47) si è fatta imporre il pareggio 2-2 al comunale “Gaetano Scirea” dal Piossasco, penultimo in graduatoria assieme al Lesna Gold(21). Ha osservato il turno di riposo il San Secondo di Pinerolo che rimane terzo con 43 punti.
Finale di campionato quindi che si preannuncia ancora incerto ed emozionante sia per la zona ammissione spareggi promozione sia per la zona calda dei play out retrocessione.
L’Atletico oggi ha messo in campo la migliore formazione possibile ed ha profuso il massimo dell’impegno e del rendimento che le circostanze contingenti potevano garantire.
Un plauso al mister ed a tutti i giocatori che hanno disputato una partita di dignitoso livello tecnico , di disciplinata applicazione tattica e di notevole spirito di sacrificio.
Le poche ma migliori e nitide occasioni per concretizzare la segnatura sono capitate alla nostra squadra, una per tempo, dove il giovane e bravo portiere Gili si è fatto trovare provvidenziale, determinante e reattivo in entrambe le circostanze, negando le possibilità per passare in vantaggio a Marco Gala e Matteo Sismonda.
Per gli amanti delle statistiche, quello odierno è stato il secondo pareggio stagionale per 0-0, dopo quello dell’ andata nel derby in trasferta con il Pro Polonghera.
Come dicevamo nella presentazione del servizio, Bongio ha dovuto rinunciare al prezioso apporto e contributo di due giocatori fondamentali per esperienza e concretezza come Franci Pisano e Tony Mendola, entrambi appiedati dal giudice sportivo per raggiunto limite di cartellini gialli( 5,n.d.r.) ed anche al portiere titolare Paride Grasso, fermato da un antipatico e palloso fastidio di tipo…dermatologico.
Rispetto alla vittoriosa partita infrasettimanale disputata a Grugliasco contro il Lesna Gold, il trainer rosso blu recuperava il farmer boy Garis, riportato esterno destro del reparto difensivo, rilanciava Gala titolare in mezzo al campo in coppia con Gyimah ed avanzava Aiello nel ruolo di esterno sinistro del terzetto offensivo del funzionale 4-2-3-1, con Sismo fromboliere e terminale offensivo.
Al 4° minuto Cagliero, dopo una delle sue solite scorribande in velocità, metteva un bel pallone indirizzato verso l’area avversaria dove Sismo riusciva ad impattare di testa, sfera che terminava fuori di poco.
Al 10°, il Vigone provava a creare una situazione di pericolo sugli sviluppi di una punizione posizionata sui 25 metri, Ale Mascia calciava alto sulla trasversale.
Al 17°Marco Gala colpiva il palo della porta di Gili direttamente su calcio di punizione con la difesa ed il portiere indecisi e tentennanti che lasciavano sfilare il pallone dopo che questo aveva rimbalzato sul terreno di gioco.
Successivamente, bella azione manovrata dell’Atletico con giro palla Gyimah-Aiello, traversone di quest’ultimo intercettato involontariamente dal corpo di Garis trovatosi casualmente sulla traiettoria.
Al 35° era il fantasista Caramucci che superava sulla fascia sinistra alcuni nostri oppositori in progressione e metteva al centro, pallone troppo lungo per compagni ed avversari e due minuti dopo lo stesso numero 10 che si incaricava di eseguire un altro calcio piazzato dal limite dell’area, alto sulla traversa della porta di Bisio.
Al 42° combinazione in velocità in ripartenza di Aiello, passaggio in profondità sullo scattante Cagliero e conclusione scoordinata che terminava sul fondo.
Al 44° minuto, l’Atletico aveva la possibilità di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco con una punizione battuta da Gala con pallone collocato sui 25 metri, posizione defilata sulla sinistra rispetto allo specchio della porta: il velenoso destro a giro del nostro numero 8 era destinato ad infilarsi sotto la traversa ma un provvidenziale e quasi miracoloso intervento del bravo Gili ribatteva la sfera che poi veniva allontanata definitivamente dalla difese vigonese.
Con questo episodio si chiudevano così i primi 45 minuti di gioco.
Atletico che è riuscito a gestire bene la partita, nonostante le rilevanti ed importanti assenze di cui abbiamo accennato, a conferma che l’assetto di squadra ha raggiunto una sua quadratura logica ed una sua precisa identità tattica, dove ogni giocatore svolge il compito assegnato con rigore e disciplina; il Vigone, d’altro canto, ha provato ad impostare e sviluppare le sue trame di gioco senza riuscire ad impensierire più di tanto la nostra munita ed attenta retroguardia e la porta difesa da Manu Bisio.
Il secondo tempo si apriva con un tentativo di Poletto, sugli sviluppi di un corner, tiro a pochi metri dal palo alla sinistra della nostra porta deviato in spaccata da Lavezzo in angolo.
Così come la falsariga con cui si sono dipanati i primi 45 minuti di gioco, anche le fasi iniziali della ripresa riproponevano lo stesso copione, con entrambe le squadre che si fronteggiavano a viso aperto alla ricerca di creare situazioni di pericolo e significative azioni per sbloccare a proprio favore il risultato.
Ma era ancora l’Atletico a rendersi maggiormente pericoloso nel giro di due minuti, prima con un colpo di testa fuori di poco di Mancuso proiettatosi in area su punizione calciata da Marco Gala e successivamente ed in maniera più nitida con una conclusione da poco dentro i 16 metri di Sismonda con un tiro di collo destro teso intercettato e respinto di pugno da Gili in disperata uscita.
Bongio, al 71°, provvedeva a mandare in campo Francioso al posto di un ormai esausto Gyimah, nel tentativo di dare maggior peso offensivo e dare un contributo maggiore a sostegno ed in appoggio a Sismonda.
Fasi di gioco alterne, con l’arbitro signor Taricco che si disimpegnava a gestire e dirimere le varie decisioni , spezzettando molto il gioco ma dimostrando autorità ed autorevolezza nei confronti dei giocatori, che comunque hanno tenuto per tutta la partita un comportamento esemplare ed agonisticamente sportivo.
Nei minuti conclusivi l’Atletico dava fondo alle residue energie fisiche e mentali rimaste, rendendosi pericoloso con Cagliero e Sismonda, i cui tentativi risultavano purtroppo vani ed inconcludenti.
Triplice fischio di Taricco che decretava la fine dell’incontro, dopo la concessione di 3 minuti di recupero dove non si sono registrati episodi ed azioni degni di nota.
Tutto sommato, come dicevamo, l’Atletico ottiene un punto comunque prezioso per il mantenimento del piazzamento play off, quando mancano 180 minuti al termine del girone di ritorno.
Domenica prossima la nostra squadra farà visita al neo promosso Garino, contro il quale all’andata, in condizioni disastrate con solo 12 giocatori effettivi disponibili, disputò una delle migliori partite della stagione, tenendo testa ai più forti avversari, riuscendo a limitare i danni della sconfitta, perdendo solo di stretta misura, con Marco Gala che al 90° fallì di testa una delle più clamorose palle gol della sua giovane carriera.
L’ultima giornata l’Atletico ospiterà il Piossasco, attualmente penultimo assieme al Lesna, dove ci sarà da vendicare una delle più brutte e cocenti sconfitte stagionali rimediate dai Bongio Boys,4-2, giorno di San Valentino, in una notte allucinante da tregenda umana e sportiva.
Già domenica prossima, con i risultati che potrebbero verificarsi e che coinvolgono ovviamente le nostre più dirette ed immediate concorrenti, la classifica, a soli 90 minuti dal termine, potrebbe assumere una fisionomia più delineata e precisa, sia per i vertici play off che per la zona play out e retrocessione.
Staremo a vedere.
Per concludere, volevo ringraziare personalmente lo staff di tecnici ed accompagnatori del Vigone, Olimpio, Luca,Marco ed Ezio per i pubblici attestati di riconoscenza e riconoscimento nei confronti del nostro sito web e del nostro lavoro ed impegno per la pubblicazione degli articoli con i quali raccontiamo ogni settimana la cronaca giornalistica della partita della nostra squadra, nel tentativo di rendere un buon servizio ed un prodotto leggibile, che si cerca di caratterizzare e contraddistinguere anche e soprattutto per il dovuto senso della sportività, del rispetto degli avversari e dei direttori di gara, tenendo ben presente il principio dell’ obiettività e dell’imparzialità.
Grazie di cuore agli amici del Vigone, una delle squadre e delle società che, a mio modo di vedere, sono state tra le più sportive e simpatiche del girone E.
Non aggiungo altro, per sapere chi è e cosa è l’Atletico Racconigi, rimando tutti a leggere le note di presentazione e commento sotto la foto della nostra home page.
Questa settimana, per la festa del 1° maggio la ripresa degli allenamenti al centro Sportivo di via Ton è stata programmata per mercoledì 2 , mentre per venerdì 4 previsto l’allenamento di rifinitura in vista della trasferta in quel di Garino.
Forza Atletico, Forza ragazzi, non molliamo mai!!!!
Alla prossima, saluti sportivi, MIMMO MONACHINO.
Manu Bisio,22 anni, ha sostituito tra i pali
il titolare Grasso.